Ai gentili professori referenti delle scuole iscritte al Concorso EconoMia
di Enrico Castrovilli, Presidente AEEE-Italia
In questa nota suggeriamo ai docenti delle scuole iscritte al Concorso EconoMia alcune indicazioni per realizzare un percorso didattico. Queste indicazioni non contengono alcunché di prescrittivo, ogni scuola e ogni docente hanno la più ampia libertà di individuare percorsi didattici differenti, a seconda delle caratteristiche del proprio istituto e del proprio stile di insegnamento. In ogni caso è bene motivare gli studenti all’impegno personale e a una partecipazione convinta al Concorso.
1. Dopo l’iscrizione da parte della scuola, è utile pubblicizzare, nel modo più ampio possibile, l’iniziativa tra gli studenti delle quarte e quinte classi, presentando i caratteri e le finalità del Concorso e la natura del premio. Pensando che la mediazione culturale del docente sia necessaria per avvicinare i ragazzi interessati alla comprensione del tema, affascinante ma denso, delle “Sovranità in conflitto” e ricordando che in gran parte delle scuole italiane discipline come l’economia o il diritto, la sociologia e l’antropologia sono delle illustri sconosciute, lo scopo del concorso è appunto quello di offrire a queste tematiche crescente cittadinanza nella scuola italiana.
2. Successivamente si possono organizzare attività didattiche sui temi fondamentali del Concorso, quelli contenuti nella pagina “Preparati alle prove”, dove il tema delle “Sovranità in conflitto” è articolato in quattro tipologie. In ogni caso i conflitti vedono soggetti o situazioni “versus” altri soggetti o situazioni, vale a dire sono indicati i soggetti e le situazioni tra i quali possono generarsi conflittualità. Per ogni tema sono ospitati uno o più interventi dei migliori studiosi italiani, contenenti informazioni e punti di vista utili alla comprensione del conflitto. Li riassumiamo:
> Sovranità in conflitto sull’economia. Le politiche economiche, monetarie, finanziarie e di bilancio nazionali versus le politiche economiche di altri Stati o dell’Unione Europea.
La questione del conflitto fra sovranità economiche, di Franco Bruni, Università Bocconi ed Istituto per gli Studi di Politica Internazionale – ISPI
> Sovranità in conflitto sulla proprietà dei beni. I beni privati versus i beni comuni
Quando il mercato funziona e quando non funziona, di Roberto Fini, Università di Verona-Vicenza
Beni comuni e bene comune, di Stefano Zamagni, Università di Bologna
> Sovranità in conflitto sulle risorse globali. La gestione di alcuni Stati delle risorse globali dell’acqua e dell’aria versus la gestione di altri Stati
Quando entrano in gioco gli altri, di Francesco Silva, Università Bicocca di Milano ed Università Cattolica di Milano
> Sovranità in conflitto sulle istituzioni. Il localismo versus la globalizzazione, la sussidiarietà versus la sovranazionalità, la sovranità nazionale versus il federalismo.
Globalizzazione, di Gianmaria Ajani, Università di Torino
I conflitti di sovranità in Europa tra unificazione continentale e rinascita dei localismi, di Carlo Lottieri, Università di Siena e Istituto Bruno Leoni – IBL
Vi è infine il disegno del retroterra storico del tema, con l’intervento: La globalizzazione economica in prospettiva storica di Francesca Polese, Università Bocconi e Istituto per la Storia dell’Età Contemporanea – ISEC.
In aggiunta a questi materiali verranno ancora inseriti nella pagina “Preparati alle prove” del sito solo pochi altri video e alcune letture, di cui verrà data comunicazione alle scuole.
Poiché questi materiali costituiscono la base fondamentale per la preparazione della prova è del tutto evidente che i ragazzi selezionati dovranno effettuarne uno studio personale attento e motivato.
1. Si consiglia allora di organizzare su questi materiali alcune lezioni, ricorrendo ai docenti che esprimono sensibilità e padronanza didattica del tema, al di là delle discipline di insegnamento. Le lezioni potranno essere rivolte a singole classi, a più classi o a gruppi di allievi.
Al tempo stesso le scuole potranno richiedere a lavoce.info che nella propria scuola si svolgano degli Incontri per gli studenti con esperti delle “Sovranità in conflitto”, rivolgendosi a info@lavoce.info. Verrà a breve pubblicato sul sito il calendario degli incontri con gli esperti de lavoce.info.
2. Studio dalle pagine “Approfondimenti“.
Gli allievi e i docenti potranno inoltre approfondire le diverse angolature delle “Sovranità in conflitto” con analisi e letture dei documenti, dei video, dei link contenuti nella pagina “Approfondimenti”.
3. L’ultimo passaggio per la partecipazione al Concorso consiste nella selezione dei 10 partecipanti che ogni scuola potrà segnalare agli organizzatori del Concorso. Il Regolamento del Concorso prevede i seguenti “Requisiti di ammissione”:
Potranno partecipare al Concorso dieci allievi di ogni scuola, scelti a insindacabile giudizio della scuola stessa in base all’interesse e alla preparazione dimostrata dagli allievi sugli argomenti economici.
Al termine di un percorso formativo composto da lezioni, incontri, video, letture e studi, sia individuali che in classe, i responsabili delle scuole partecipanti non dovrebbero avere difficoltà a individuare gli studenti da selezionare, quelli più interessati e preparati, in grado di concorrere con possibilità di essere tra gli allievi premiati.
Si terranno contatti con i docenti referenti delle scuole iscritte per offrire suggerimenti e scambiare informazioni sui percorsi formativi sviluppati, sì da costituire la “comunità” dei docenti delle scuole iscritte al Concorso.
Auspicando infine la partecipazione di tutti al Festival di Trento, nella speranza che i propri studenti siano tra i vincitori del Concorso.
